Anche se la nostra casa è pulita e curata regolarmente, negli ambienti ci sono agenti inquinati che non vediamo ma che convivono con noi. Questi agenti, come il monossido di carbonio, le polveri sottili, la formaldeide, possono essere presenti principalmente a causa dell’utilizzo da materiali da costruzione, per i mobili e i materiali e vernici con i quali sono fatti, gli impianti di riscaldamento e l’aria condizionata, i detersivi, insetticidi e detergenti.
L’inquinamento indoor può essere biologico, causato da muffe, funghi, batteri, polvere, oppure inquinamento fisico, causato da prodotti edili tipo calcestruzzi ed inquinamento chimico, prodotto da colle, sigillanti, prodotti per la pulizia della casa a basso costo che contengono sostanze chimiche pericolose come i VOC, tra i quali la formaldeide.
Semplici gesti come areare casa più volte al giorno, utilizzare la cappa quando si cucina, verificare i prodotti per la pulizia della casa, prediligere prodotti naturali per la pulizia marcati Ecolabel Europeo, tenere una temperatura tra i 18 e 22° sia d’estate che di inverno, controllare che il grado di umidità sia tra il 40 e il 60 %, sono tutti accorgimenti che aiutano a diminuire l’inquinamento indoor.
È inoltre possibile utilizzare anche dei sistemi di ventilazione meccanica controllata VMC, che consentono il ricambio dell’aria lasciando chiuse le finestre. Questi sistemi caratterizzati da uno scambiatore per il recupero del calore e di un speciale filtro, consentono di rigenerare l’aria eliminando buona parte della polvere e delle sostanze inquinanti provenienti dall’esterno.
Un fondamentale alleato per ottenere una casa salubre è l’intonaco in argilla che ha un comportamento igroscopico regolando l’umidità dell’aria, l’assorbe quando è troppa e rilascia molecole d’acqua quando è troppo secca. L’argilla è un materiale straordinario: personalmente ho curato per anni i traumi sportivi con impacchi di argilla verde. L’argilla ha un gran potere assorbente, dovuto alla sua costituzione molecolare, varia dal 20% al 50% del suo peso ed in questo modo ha la capacità di attirare sia liquidi che tossine e re-mineralizzare le stesse cellule. Nelle costruzioni è conosciuto sin dalla preistoria ed utilizzato e diffuso sino agli anni ’50-60, poi con l’impiego del cemento si è ritenuto a torto che fosse superato.
Noi di Impresa Campus per i nostri clienti, per diminuire ancora di più questo fenomeno di inquinamento casalingo, utilizziamo prodotti innovativi e sostenibili, che sono ancor oggi poco diffusi e ancora non hanno preso il posto dei principali materiali utilizzati attualmente in commercio.
Queste pitture per le finiture di interni dei nostri clienti, sono specifici per l’abbattimento dell’inquinamento casalingo. Eccone elencate alcune:
In fase di valutazione del lavoro da svolgere, analizziamo accuratamente la situazione e le necessità del cliente per determinare il prodotto migliore da utilizzare tra quelli sopra indicati.
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